30 maggio 2009

Odio L'estate



Avete presente le pubblicità di Abercrombie & Fitch?


Beh, se le ricordate i casi sono due: o siete come i modelli fotografati da Bruce Weber, oppure vorreste essere come loro.

Io purtroppo non assomiglio nemmeno nei talloni a quel tipo di modello, e mi sono consumato gli occhi, sin da ragazzino, su quelle fotografie.
Ammettiamolo: la natura è stata avara da quel punto di vista, con me.

Probabilmente il giorno in cui è stata assemblata la scatola dei pezzi di montaggio che mi riguardava, ci doveva essere in corso una sorta di sciopero generale.

Nella confezione (che non ricordo - ovviamente - ma che so doveva essere ben curata, originale, di certo non comune) erano stati avari di polvere della crescita.
Nonostante le mie speranze, non ho mai superato la soglia del metro e settanta - alcuni metri da sarta, subdoli, mi ricordano che sono forse anche un paio di cm in meno....

Il mio anno di nascita è stato un anno pieno di avvenimenti, e non solo perchè sono venuto al mondo io (sebbene in anticipo di qualche mese sulla tabella di marcia di mia mandre), ma anche perchè per la prima volta l'uomo andava sulla Luna.

Se non siete totalmente inetti nella matematica, avrete pertanto capito che faccio parte di quella schiera, numerosa (no,non di chi è andato sulla Luna), di quelli che chiamano "splendidi quarantenni".


E qui sta il punto.


Se per "splendido" intendiamo quell'uomo alto come l'armadio della mia camera, con un corpo che avrebbe fatto invidia ad un gladiatore, con pettorali talmente sodi e lucidi da dover guardare con gli occhiali da sole per non venirne abbagliati, un ventre così piatto che più piatto non si può....

...allora cestinatemi dalla cartella "Splendidi esemplari di quarantenni".

Con questo non voglio dire che sono un esemplare da baraccone nè tantomeno un essere alieno.

Negli anni mi sono accorto sempre più che faccio parte di quella stragrande maggioranza di ragazzi che alla dieta a base di Jocca preferiscono la Tagliata ai funghi, o una bella Fiorentina.

Le palestre che abbiamo frequentato sono solo quelle viste nei film porno e la ciclyette che abbiamo acquistato dopo mesi di lotta con lo specchio e la bilancia, è parcheggiata inerme nell'angolino della camera da letto.

Devo riconoscere però che come appendiabiti è funzionale.

Come tutti gli anni, a gennaio siamo pieni di buoni propositi (visto che l'estate è ancora lontana).

Programmiamo camminate mattutine, spuntini dietetici, corsi di nuoto, arriviamo anche ad ipotizzare l'iscrizione ad una palestra ( cercando però di capire quali siano gli orari migliori in cui non incontrare chi la palestra la frequenta da anni...e con successo).

Poi però troviamo sempre qualcosa di più importante da fare, e cominciamo a rimandare il tutto.

-Sono troppo stressato dal lavoro per poter cominciare oggi!

-Devo assolutamente terminare di leggere i 25 volumi appena ordinati online!

- Non posso di certo fare footing senza un adeguato abbigliamento!

E quindi ci troviamo con il panico d'inizio estate, quando è ormai tempo della fatidica prova costume.

L'altezza è una questione ormai persa:non possiamo nemmeno puntare su scarpe con rialzo (che in tutta sincerità non ho mai pensato di indossare) - visto che gireremo a piedi nudi o con qualche paio di sandali, al massimo (non sopporto gli infradito - chiamatemi pure razzista, ma detesto quel tipo di calzatura).

Il problema vero sono le maniglie dell'amore, che tanto inteneriscono le fidanzate (per chi ne ha una) e talvolta anche i fidanzati (per chi ne ha almeno uno).

I lardominali che cerchiamo di mostrare il meno possibile, nascondendoci sotto magliette abbondanti (abbiamo sempre amato i vestiti comodi!).

E se andremo sulla spiaggia, eviteremo di uscire allo scoperto quando esemplari alla CK gironzolano pavoneggiandosi nella nostra zona.

Sappiamo benissimo che alla fine qualche elemento in più di interesse lo abbiamo noi: di certo autoironici, bravissimi cuochi, gente di compagnia e impegnati politicamente.

Sappiamo essere romantici e coccoloni, ma anche cinici bastardi, perchè abbiamo imparato che il mondo è una dura lotta.

Per farci notare non abbiamo mai potuto contare sull'effetto "copertina ", ma abbiamo conquistato con le nostre parole, con le nostre risate, con la nostra anima.

Guardo con grande invidia - inutile nasconderlo - chi ha un corpo che fa sognare, ma quando poi stringo la mano di chi mi ama e vedo che i suoi occhi sono solo per me.... mi rendo conto che chi è più fortunato, alla fine, sono io.






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